La Banca del Fucino
Nata il 4 luglio 1923, la Banca del Fucino ha da poco festeggiato il centesimo anniversario della propria fondazione. Questi cento anni di storia hanno non soltanto consacrato l’istituto come la più antica banca privata di Roma, ma sono soprattutto testimoni della capacità della Banca di attraversare le profonde trasformazioni vissute dall’Italia nell’ultimo secolo conservando la propria identità di banca privata indipendente profondamente radicata nel territorio di riferimento.
Negli ultimi anni la Banca ha ampliato il perimetro della propria attività, riuscendo a interpretare le esigenze di nuovi prodotti e servizi finanziari da parte di famiglie e imprese, ma senza mai tradire la propria vocazione originaria. Questa caratteristica è ben evidenziata dall’impegno profuso in questi ultimi anni nell’utilizzo delle nuove tecnologie e nella digitalizzazione dei servizi bancari, con la finalità non di surrogare ma di rafforzare e rendere più saldo il contatto diretto con la clientela, che rappresenta il tratto distintivo delle banche di prossimità.
La Banca del Fucino ha inoltre diversificato le proprie attività, e oggi controlla Fucino Finance, intermediario finanziario specializzato nei crediti al lavoro, Fucino Green, società non finanziaria leader in Italia negli investimenti nel settore delle energie rinnovabili, e Igea Digital Bank, che è stata tra le prime banche italiane specializzate in lending alle piccole e medie imprese attraverso una piattaforma digitale e alla quale è ora assegnata la nuova missione di banca del Gruppo focalizzata sulla sostenibilità e sulla transizione energetica.
Di particolare significato, infine, è l’impegno della Banca del Fucino nella promozione delle attività artistiche e culturali. La Banca del Fucino ha infatti adottato un concetto ampio di sostenibilità, che ricomprende entro i parametri ESG (Environmental, Social, Governance) la cultura, intesa come l’elemento che caratterizza il nostro ambiente sociale. Questo approccio si è tradotto tra l’altro nella decisione di diventare, nel 2020, mecenate di una storica istituzione culturale quale il Teatro dell’Opera di Roma.
La Banca del Fucino è oggi particolarmente orgogliosa di sostenere i giovani musicisti dell’Orchestra giovanile Fontane di Roma che con il loro impegno e dedizione hanno dato vita a una delle più significative realtà del panorama musicale romano degli ultimi anni. La passione per la musica e il loro desiderio di crescere insieme è qualcosa che ci ispira profondamente.
Sostenere l’Orchestra giovanile Fontane di Roma è un onore; sostenere i giovani musicisti è il nostro modo di coltivare il futuro della cultura.